Nel 2018 per acquistare una casa, ed in particolare per comprare un appartamento-tipo, servono ben 17,5 annualità di stipendio. Inoltre, i costi per il mantenimento di un’abitazione continuano a crescere a causa, principalmente, dell’aumento delle tariffe per i servizi, dalla telefonia al servizio idrico e passando per l’energia elettrica.
Abitazione in affitto o di proprietà, costi 2018 in aumento anno su anno
Questo è quanto, tra l’altro, ha rilevato la Federconsumatori in accordo con la consueta indagine annuale sui costi di mantenimento dell’abitazione da parte dell’Osservatorio Nazionale dell’Associazione.
In particolare, la Federconsumatori ha rilevato che per un appartamento di proprietà i costi di mantenimento nel 2018 si attestano a 1.118,80 euro al mese con un incremento anno su anno pari allo 0,8%.
In leggero aumento, con un +0,5%, pure i costi di mantenimento di un appartamento in affitto che si attestano a 1.701,41 euro al mese, e che sono chiaramente più alti in quanto c’è incluso il canone di locazione da pagare.
Costi di mantenimento calcolati su un appartamento di 90 metri quadrati
I numeri sopra indicati, come accennato, si riferiscono ad un appartamento-tipo, ovverosia ad una casa che, di 90 metri quadrati, si trova in una zona semi-centrale di una grande area metropolitana.
Secondo Emilio Viafora, Presidente della Federconsumatori, quello relativo ai costi di mantenimento di un’abitazione è un problema ed una difficoltà crescente per le famiglie in quanto all’incremento delle voci di spesa non corrisponde un’adeguata ascesa del reddito.
Di conseguenza, al prossimo Governo la Federconsumatori chiede apertamente l’avvio di un serio ‘Piano Casa’ che preveda, tra l’altro, investimenti per la messa in sicurezza delle abitazioni, per gli interventi antisismici ed anche per il risparmio energetico.