Una delle operazioni di manutenzione più comuni, all’interno di una casa, è rappresentata dalla pittura delle pareti. Con il tempo, infatti, i muri non solo possono sporcarsi, ma il colore tende inesorabilmente a perdere brillantezza a causa di umido e polveri, ragion per cui in tal caso le pareti vanno periodicamente rinfrescate anche se sono di cartongesso.

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Per un lavoro che sia a regola d’arte, in questi casi è sempre bene affidarsi ad un bravo imbianchino, ma se si punta sul fai da te allora è bene acquisire ogni informazione utile sulle vernici e sul loro utilizzo. In merito le vernici possono essere suddivise in due grandi categorie, quelle classiche che sono sintetiche, e quelle green, ovverosia le vernici biologiche e naturali.

Queste ultime, in particolare, non inquinano l’ambiente e non sono nocive per la salute, e nello stesso tempo sono ideali proprio per chi punta a pitturare le pareti con il fai da te e, quindi, senza rivolgersi ad un professionista. In altre parole le cosiddette vernici biologiche sono sicure su tutta la linea, per chi le produce, per chi le utilizza ed anche per chi poi nella casa ci dovrà abitare. Inoltre, rispetto a quelle chimiche/sintetiche pure per le vernici biologiche in commercio ci sono in vendita tanti colori e tante sfumature che sono adatte ad ogni esigenza.

Volendo ricapitolare i vantaggi della vernice biologica rispetto a quella sintetica, possiamo dire innanzitutto che quelle green non hanno nulla da invidiare a quelle chimiche per quel che riguarda la resa e la copertura. Inoltre, le vernici naturali sono inodori con la conseguenza che a lavoro finito non servono 1-2 giorni di locale ben areato prima di soggiornarvi, così come non sono tossiche, favoriscono la traspirazione del materiale che è stato trattato, ed in certi casi sono pure in grado di assorbire le polveri sottili.

Se quanto detto basta per farvi scegliere le pitture green rispetto a quelle sintetiche, allora si raccomanda al momento dell’acquisto di accertarsi che i barattoli abbiano l’apposita etichetta ‘Ecolabel’. Ecolabel UE, istituito nel 1992, è infatti il marchio di qualità ecologica dell’Unione Europea.

In questo modo il consumatore ha la certezza, non solo per le vernici naturali, di acquistare con il marchio Ecolabel dei prodotti che da un lato garantiscono elevati standard a livello di prestazione, e dall’altro generano un impatto ambientale ridotto durante l’intero ciclo di vita. Utilizzando una vernice biologica, inoltre, senza rischi si può pitturare non solo la parete, ma anche gli infissi, il metallo, il legno, i pavimenti e fino ad arrivare a tutte quelle strutture per interni e per esterni che allo stesso modo si potrebbero pitturare utilizzando una vernice sintetica.

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Di Pamela

Blogger di tecnologia, viaggi ed economia. La mia passione per la scrittura mi ha permesso di intraprendere l'attività di gestione portali web che porto avanti dal 2010.