raggiungimento di risultati

Sono personalmente sempre stato abituato a ragionare in termini di raggiungimento di risultati; quando in un’azienda un servizio non funziona, il dirigente chiamerà il responsabile e gli farà la fatidica domanda: “Cosa succede? Cosa non va? Di cosa hai bisogno per ottenere i risultati?” Sulla base delle richieste per far funzionare le cose l’Azienda decide il da farsi e se concede le richieste, poi si aspetta che i risultati arrivino, altrimenti il responsabile viene rimosso. Naturale, no?

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I Governi, invece, che dovrebbero essere democratici, lo sono meno delle aziende che sono, invece, verticistiche. Quale Governo ha chiamato le aziende chiedendo, in merito alle assunzioni e allo sviluppo: “di cosa avete bisogno per garantirmi risultati sull’occupazione soprattutto giovanile?” e “Di cosa avete bisogno per far ripartire l’Economia nazionale?”.

I Governi decidono sulla base delle convinzioni del Premier e dei Ministri ma senza avere una coerenza con quelle che sarebbero le necessità delle Aziende. Da un’indagine è risultato che l’80% delle aziende europee interpellate ritengono che per funzionare bene avrebbero bisogno di maggiore flessibilità sugli orari, un più agevole ricorso al lavoro a termine e una migliore preparazione professionale e un maggior livello di istruzione; si richiede anche un alleggerimento del peso impositivo e una semplificazione e armonizzazione delle norme europee.

La domanda è: Se si riesce a intervenire legislativamente e giungere all’accoglimento di queste richieste, le Aziende garantiranno la soluzione della disoccupazione? Se la risposta è sì, cosa aspettiamo? Se poi si verificherà che le promesse sono vane, allora dovranno scattare pesantissime sanzioni.

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Di Pamela

Blogger di tecnologia, viaggi ed economia. La mia passione per la scrittura mi ha permesso di intraprendere l'attività di gestione portali web che porto avanti dal 2010.