Microsoft compra GitHub, servizio di hosting per progetti software

Il colosso americano Microsoft ha annunciato l’acquisto di GitHub, il noto servizio di hosting per progetti software la cui nascita risale al 2008. Con un’offerta in azioni valutata ben 7,5 miliardi di dollari americani, la società di Redmond acquisisce una società che solo tre anni fa, in accordo con quanto è stato riportato da Repubblica.it, valeva ‘solo’ 2 miliardi di dollari.

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Acquisizione GitHub, effetti positivi sull’utile Microsoft già dal 2020

La società quotata in Borsa a Wall Street prevede di perfezionare l’operazione di acquisizione entro la fine del corrente anno, mentre già dall’anno fiscale 2020 si aspetta che l’asset acquisito generi un aumento dell’utile per azione pro forma.

Negli anni GitHub, che è un po’ servizio di deposito file, ed un po’ social network, è diventato un punto di riferimento per coloro che scrivono e sviluppano codice non solo per passione, ma anche per professione.

La comunità di GitHub si interroga sull’operazione del colosso di Redmond

Di conseguenza l’acquisizione di GitHub da parte di Microsoft, colosso mondiale del software a pagamento, sta facendo discutere e non poco la comunità degli sviluppatori open source sulla piattaforma.

L’acquisto di GitHub da parte di Microsoft non arriva come un fulmine a ciel sereno in quanto ad anticipare l’annuncio ufficiale era stata Bloomberg rivelando, tra l’altro, come ci siano volute settimane di trattative tra le parti per concludere l’affare.

La comunità di GitHub si aspetta ora che dal punto di vista pratico ed operativo nulla cambi. Fino ad ora, infatti, grazie proprio a GitHub tanti sviluppatori hanno potuto sfruttare la piattaforma per migliorare il codice e per risolvere eventuali problemi.

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