La pubblicità online rappresenta la fonte primaria di guadagno, sul web, per molti siti Internet. Grazie al posizionamento sui motori di ricerca, infatti, molti siti come Innovando attirano traffico, attraverso i contenuti, e lo monetizzano attraverso l’esposizione di creatività pubblicitarie che spaziano dai link ai banner, e passando per i video e per le interazioni attraverso i principali social network.
Guadagnare con la pubblicità, dal pay per click al keyword advertising
Chi è proprietario di un sito Internet, e non ha basi solide di web marketing, di norma per guadagnare con la pubblicità si affida ai professionisti del digitale o comunque a società specializzate in quanto le soluzioni e le opzioni per monetizzare il traffico sono tante. La più nota, ma non sempre la più remunerativa, è la cosiddetta pubblicità PPC, una sigla che sta per pay per click.
Nel dettaglio, attraverso la pubblicità online PPC l’inserzionista non matura un guadagno, sotto forma di provvigioni, in ragione del numero di esposizioni del banner, ma in funzione del numero di click da parte degli utenti. Una delle formule migliori legate alla pubblicità pay per click è quella di mostrare annunci sponsorizzati che siano in linea con quanto cercato dall’utente sul web. In tal caso si parlerà di keyword advertising con i banner e/o con i link pubblicitari che appariranno a lato dei risultati della ricerca tramite i motori sul web.
Le campagne di keyword advertising, al fine di ottimizzare i costi, devono essere ben impostate altrimenti l’unico risultato che si otterrà sarà quello di aver investito del denaro senza ottenere dei risultati tangibili. Non sono per nulla rari, infatti, i casi in corrispondenza dei quali con il keyword advertising un sito Internet acquisisce tanti visitatori unici ma questi poi non si trasformano in clienti effettivi attraverso la cosiddetta fase di conversione che prevede, ad esempio, l’acquisto online di beni e/o di servizi o semplicemente l’iscrizione ad una newsletter per ricevere informazioni e/o consigli di natura commerciale.
La scelta del pay per click, al fine di ottenere subito degli accessi al proprio sito, è la soluzione migliore quando il sito è stato messo online da poco e, di conseguenza, non si è ancora ben posizionato sui motori di ricerca. Il processo di posizionamento ottimale sui motori di ricerca, infatti, è di norma molto lungo e, in ogni caso, subordinato alla pubblicazione sul sito di contenuti originali, di qualità e ben ottimizzati.
Pubblicità online, come generare entrate con il Pay per impression e con l’e-commerce
L’esperto o la società di web marketing, inoltre, può proporre per guadagnare con la pubblicità online delle soluzioni alternative non solo al keyword advertising, ma anche al pay per click. Oppure, per ottimizzare le entrate, possono essere scelte soluzioni miste optando pure per il Pay per impression. Nel dettaglio, il Pay per impression, nota anche con la sigla PPI, è una formula di remunerazione per la pubblicità online con pagamento che scalta ogni volta che, da parte dell’utente, la creatività viene visualizzata. Rispetto al click pagante, pur tuttavia, il costo o guadagno per ogni impression risulta essere decisamente più basso.
Una soluzione del tutto alternativa a quelle sopra indicate prevede la generazione di guadagni, attraverso l’esposizione di link e banner, in base al numero di vendite e non in base ai click e/o alle impression. In tal caso la pubblicità online viene esposta per il commercio online, ovverosia per la vendita via web di beni e servizi. L’inserzionista, per ogni vendita perfezionata dagli utenti che accedono al sito, guadagnerà una percentuale sui ricavi che è nota a priori.