Da sempre, le persone anziane sono vittime della maggior parte dei tentativi di truffa, realizzati da persone e che tentano, in maniera illecita, di appropriarsi di denaro e di oggetti preziosi.

[ads1]

Negli ultimi anni, purtroppo, come segnalato dai numerosi casi delle forze dell’ordine, relativi ad arresti e condanne e, le truffe rivolte verso le persone più anziane sono aumentate, non soltanto per quanto riguarda il numero effettivo di queste ultime, ma anche per quel che concerne la varietà di truffe che, rispetto al passato, coinvolgono tanti altri settori, come il mondo social e online. Il modo migliore per difendersi è capire come riconoscere queste truffe e, soprattutto, come agire nel momento in cui ci si trova di fronte ad una di queste.

Truffe online sempre più diffuse

Tra le tipologie di truffa sempre più diffuse, negli ultimi anni, ci sono sicuramente le truffe online. Riuscire a qualificare e quantificare queste ultime non è certo sempre, in virtù di una serie di illeciti che vengono realizzati in qualsiasi momento.

Si parte dai famosi popup che installano virus e che, a fronte di promesse di vincita, lotteria o ingenti somme di denaro, tendono a superare ogni sistema di sicurezza personale e bancario del proprio computer, fino ad altre tipologie di truffa online che riguardano, invece, i messaggi privati da parte di persone che chiedono pagamenti in denaro per servizi speciali, come per ottenere oggetti ad un prezzo stracciato.

Le possibili truffe online sono numerose, dunque bisogna sempre fare attenzione a limitare, innanzitutto, il contatto con persone che non si conoscono. In secondo luogo, bisogna evitare di cliccare su annunci pubblicitari e popup, limitandosi ad utilizzare i social o il web soltanto per le proprie ricerche e per il contatto con persone sicure.

Per ogni dubbio, prima di agire, potrebbe essere utile il contatto con una persona più giovane o, semplicemente, più esperta in materia social.

Truffa dei soldi al bancomat

Purtroppo, anche il bancomat e le carte di credito sono oggetto di numerose truffe che, negli ultimi anni, si sono moltiplicate soprattutto per quanto riguarda le persone più anziane, che vanno in posta per ritirare la propria pensione o che utilizzano il bancomat per mettere da parte qualche banconota.

I truffatori, spesso, si avvicinano presentandosi come dipendenti della banca o della posta, per controllare il numero di serie delle banconote o per effettuare un’altra tipologia di controllo. In quel momento, c’è uno scambio tra le banconote date al truffatore e le banconote false che vengono restituite o, in casi ancor più gravi, avviene direttamente la rapina.

Altre truffe possono riguardare la clonazione della propria carta di credito attraverso dispositivi che vengono nascosti nei bancomat, dunque bisogna fare sempre attenzione sia a non rivolgere parola a nessuno, sia a coprire bene il PIN e gli estremi della propria carta, quando si realizza una transazione. In generale, è sempre consigliato effettuare operazioni di questo genere con la compagnia di una persona giovane, dal momento che, in questo modo, i truffatori saranno disinvogliati ad avvicinarsi.

Truffa dell’acqua: diversi arresti in Piemonte

Tra le forme di truffa che si sono moltiplicate negli ultimi anni c’è anche quella dell’acqua che, nel piemontese, ha portato diverse persone a presentarsi come addetti dell’acquedotto, intrufolandosi in casa per controllare eventuali perdite e il flusso dell’acqua domestica.

Purtroppo, una volta in casa di persone anziane, rubavano soldi e oggetti preziosi; per fortuna, un’operazione delle forze dell’ordine ha portato agli arresti di questi truffatori.

Per saperne di più a proposito dell’evento, soprattutto per sapere come difenderti, scopri le curiosità di cuneodice.it, relativamente a questo fatto di cronaca e non solo.

[ads1]

Di Pamela

Blogger di tecnologia, viaggi ed economia. La mia passione per la scrittura mi ha permesso di intraprendere l'attività di gestione portali web che porto avanti dal 2010.