L’App Store è stato ed è ancora oggi per la Apple la gallina dalle uova d’oro, ma lo è stato pure per tanti sviluppatori, ed in particolare per i migliori, in quando attraverso la realizzazione di applicazioni per iOS sono diventati in tutto e per tutto degli imprenditori nel mondo del digitale.
Le tappe dell’App Store, dagli sviluppatori ai giochi in abbonamento
In concomitanza con il decennale dell’App Store, la Apple attraverso il proprio sito, con un comunicato, ha ripercorso quelle che sono state le tappe più importanti a partire proprio dall’apertura delle porte agli sviluppatori che ha permesso agli utenti dei device mobili della società di Cupertino di vivere esperienze in mobilità del tutto nuove.
Di riflesso, già dai primi anni l’App Store ha permesso alle aziende mobile first di prosperare mentre a farsi strada erano i giochi, sempre più evoluti e, nello stesso tempo, gli acquisti in-app e gli abbonamenti che hanno permesso di sbloccare nuove esperienze. Basti pensare che già nel mese di giugno del 2010 grazie alle app a pagamento ed agli acquisti in-app gli sviluppatori avevano guadagnato complessivamente 1 miliardo di dollari.
Dall’accessibilità alla realtà aumentata, le applicazioni dell’App Store varcano i confini delle aule e degli uffici
Con la diffusione, per la navigazione in Internet, della banda larga e di quella ultralarga anche nel mobile, per l’App Store il successivo step è stato quello dell’intrattenimento in streaming che in brevissimo tempo ha spiccato il volo. Nel frattempo, riporta altresì la Apple, le applicazioni dell’App Store volano oltre i confini delle aule e degli uffici. Non a caso iniziano a spopolare non più solo le app ludiche, ma anche quelle per la salute, per il fitness e per il benessere, e nello stesso tempo pure quelle per l’accessibilità mentre la rivoluzione della realtà aumentata è sempre più vicina.