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Rimanere chiusi fuori casa è un’eventualità tanto fastidiosa quanto, purtroppo, estremamente comune. Come comportarsi quando ci si trova ad avere a che fare con tale circostanza? Scopriamo assieme qualche consiglio nelle prossime righe di questo articolo.

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Mantieni la calma

Mantenere la calma è una raccomandazione che può apparire banale nelle situazioni che stiamo descrivendo. Renderla concreta è però basilare. Questo vale soprattutto se, all’interno dell’abitazione, si trova una persona che necessita di particolari tutele, per esempio un anziano o un bambino. Se, per esempio, si rimane fuori di casa perché la chiave si rompe nella serratura quando si torna dal lavoro, è fondamentale, se la persona sopra citata è in grado di intrattenere una conversazione telefonica, contattarla tempestivamente e tranquillizzarla. Nei casi in cui ciò non dovesse essere possibile – p.e. quando in casa c’è un neonato o un anziano allettato – è fondamentale contattare tempestivamente il 115.

Un altro aspetto da sottolineare riguarda l’importanza di aspettare l’arrivo dei Vigili del Fuoco sulla strada, in modo da essere subito identificabili dal personale presente sul mezzo. Inoltre, è basilare avere con sé un documento di identità valido, in modo da rendere facilmente associabile il proprio nominativo all’appartamento.

Altri consigli

Premettiamo il fatto che a Milano si può chiamare un fabbro per urgenze di questo tipo (lo stesso vale per altre grandi città). Nonostante, oggi come oggi, sia a dir poco facile contattare professionisti del settore 24 ore su 24, possono capitare eventualità – per fortuna molto rare – in cui anche le realtà che mettono a disposizione questi servizi non hanno modo di mandare fuori degli esperti. In tali situazioni, per introdursi tempestivamente all’interno dell’abitazione si può ricorrere a un rimedio d’emergenza. Quale di preciso? Il martello (lo si può chiedere a un vicino). Con un paio di colpi forti, nella maggior parte dei casi si riesce infatti a mettere le mani sulla serratura.

La prevenzione

Come in tutte le situazioni, anche quando si parla del rimanere chiusi fuori casa è possibile discutere di prevenzione. Quali sono gli accorgimenti da mettere in atto per evitare di trovarsi nella circostanza a cui stiamo dedicando queste righe? Prima di tutto, è opportuno dare una copia delle chiavi a qualcuno di fidato. Fondamentale a tal proposito è scegliere la persona in questione con molta attenzione, in modo da non trovarsi nella spiacevole eventualità di doverle richiedere indietro.

Un altro aspetto basilare riguarda l’attenzione ai segnali di mal funzionamento della serratura, nonché la sua manutenzione. Cosa dire in merito ai primi? Che tra i campanelli d’allarme principali rientra la difficoltà crescente nel girare la chiave.

Per quel che concerne la manutenzione, invece, il consiglio più importante prevede il fatto di procedere periodicamente alla lubrificazione. I prodotti utili al proposito si possono trovare senza problemi online o negli store fisici di articoli per la casa (costano pochissimo, anche meno di 10 euro).

Un punto che, sbagliando, molte persone trascurano è la pulizia delle chiavi. Sempre presenti nelle nostre borse e tasche, meritano un’attenzione particolare. In assenza di essa, parliamoci chiaro, il rischio che possano rompersi o non fare bene il loro lavoro è concreto. Cosa bisogna fare di preciso per pulire le chiavi di casa? Concentrarsi sulle scanalature presenti sulla loro superficie. Queste ultime, diventano quasi sempre sede di accumulo di residui di sporco. Con un semplice panno in microfibra, basta sfregarle ogni tanto.

In diversi casi, le chiavi sono talmente sporche da rendere inutile l’operazione appena descritta. In tali frangenti, la cosa migliore da fare è cambiarle. Concludiamo parlando della serratura. Per minimizzare il rischio di rimanere chiusi fuori casa – o di avere a che fare con intrusioni esterne – è opportuno valutare la possibilità di cambiarla ogni 5/10 anni, così da avere sempre la garanzia di un prodotto innovativo e da bypassare il problema dell’usura.

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Di Pamela

Blogger di tecnologia, viaggi ed economia. La mia passione per la scrittura mi ha permesso di intraprendere l'attività di gestione portali web che porto avanti dal 2010.