applique

Le applique da parete rappresentano delle lampade da muro, che vengono sviluppate con finiture e materiali diversi tra loro, in base all’impatto stilistico che si ha intenzione di raggiungere. Le applique possono tornare decisamente utili quando bisogna occuparsi dell’arredamento delle stanze che hanno un soffitto piuttosto basso, oppure nel momento in cui c’è da illuminare specifici luoghi della casa. Le applique vengono installate in modo particolare all’interno dei corridoi e su alcuni angoli particolari dell’abitazione. La luminosità che caratterizza le applique da parete non è mai invasiva e, di conseguenza, si possono combinare con degli elementi di design decisamente più d’impatto, come ad esempio i lampadari oppure le plafoniere.

[ads1]

Piuttosto di frequente capita, specialmente quando si entra in una casa nuova, di dover installare le applique: il problema è che, tante volte, non si è in grado di svolgere questa operazione in maniera autonoma e c’è la necessità di affidarsi sempre ad un professionista del settore.

Fissare le applique con il fai-da-te

In realtà, però, chi ha un minimo di esperienza nello svolgimento di queste attività manuali sa alla perfezione come l’installazione delle applique in realtà non sia poi così complicato. L’operazione più difficile è quella indubbiamente di far arrivare nei vari punti di applicazione le guaine murate con i correlati conduttori di fase, neutro e terra.

Per portare a termine tali attività, è molto importante sottolineare come sia fondamentale avere a disposizione a casa diversi cacciaviti e altri accessori tipici per installare dei punti luce. Prima di cominciare il montaggio, la cosa migliore da fare è quella di sfruttare una piattaforma online, come ad esempio Casadellaferramenta.it, per poter acquistare tutto ciò che serve per praticare i fori e installare le varie applique. Per portare a termine tale operazione, è importante comprare una livella a bolla, lo spellafili, dei cacciaviti, l’avvitatore e il tester.

La tensione che si ricava da una scatola di derivazione, tramite degli appositi collegamenti rispetto all’interruttore, arriva fino alle applique. L’installazione prevede semplicemente di stabilire la placca con dei tasselli, provvedendo al collegamento dei cavi che arrivano dalla guaina ai vari morsetti presenti all’interno del portalampada e a quello di terra. A questo punto, si può procedere con l’inserimento della lampadina e si va ad avvitare il diffusore ed ecco che si può ricollegare la tensione e testare il funzionamento.

La fase del montaggio

Il primo passo è quello di appoggiare la piastra al muro, collocandola rispettando la posizione della guaina che emerge dalla parete, e bisogna segnare i punti in cui si deve forare, cercando di tenere la piastra in orizzontale usando la livella a bolla. Dopo aver effettuato i fori sulla parete, bisogna prestare la massima attenzione a non toccare la guaina con i cavi. Così, si possono immettere i tasselli. A questo punto possiamo mettere la piastra dell’applique nella giusta posizione, collocando le viti all’interno dei fori e, di conseguenza, nei tasselli, avvitandole.

Sistemare i collegamenti elettrici

Dal foro che si trova sulla piastra dell’applique fuoriusciranno dei fili elettrici: devono essere tagliati e poi spellati utilizzando un apposito strumento che si chiama spellafili. I conduttori di rame devono essere sempre attorcigliati. Sugli estremi di ciascun filo si possono applicare delle guaine isolanti di ridotte dimensioni con un materiale plastico che poi dovranno essere fatte scorrere sui vari morsetti.

I conduttori, sia di fase che di neutro, dovranno essere immessi all’interno dei morsetti del portalampada, mentre il conduttore di terra dovrà essere assicurato al morsetto che è presente sulla placca. Infine, avvitando la lampadina ecco che il lavoro è quasi completo: è sufficiente collocare nel punto giusto il diffusore e avvitarlo alle diverse staffe della placca.

[ads1]

Di Pamela

Blogger di tecnologia, viaggi ed economia. La mia passione per la scrittura mi ha permesso di intraprendere l'attività di gestione portali web che porto avanti dal 2010.