Lo sviluppo del mercato di auto usate aumenta e incrementa durante il periodo estivo. Nello specifico, solo il mese di luglio, i passaggi di proprietà di auto hanno raggiunto la percentuale dell’8,6% per una somma totale di 270.635. E per quel che concerne il giro d’affari sul mercato è molto positivo, grazie ad immatricolazioni aumentate dell’1% sfiorando i 61.524.
Boom auto usate: i dati raccolti
Stando ai dati raccolti dal Pubblico Registro Automobilistico, per ogni 100 vetture nuove a luglio sono state vendute 150 usate.
Forse complice la crisi, ma il settore dei veicoli usati non accenna a calare, e sono sempre di più coloro che scelgono di sostituire la propria auro con una usata. Una scelta in tal verso appare comunque valida e chiaramente motivata, visto che dal punto di considerazione pratico è una convenienza molto più alta in fatto di tasca. Ma a livello di garanzia? È stata un’auto certificata da un’azienda specializzata come certificauto?
Auto usate e attestato di conformità
A tal proposito va considerata l’importanza di richiedere in concomitanza al contratto pure l’attestato di conformità dell’auto usata. Questo perché un’auto che ha percorso già un totale di chilometri non potrà godere di piena garanzia in ogni sua parte come accade per una vettura nuova.
Quelle usate infatti vengono garantite attraverso questo attestato di conformità che fa riferimento a quello che è lo stato dell’auto all’atto di vendita. Ciò vuol dire che essa deve essere mostrata in modo trasparente senza nascondere eventuali vizi! E’ per questo di fondamentale importanza, prima di redigere l’attestato di conformità e di firmare il contratto, che l’acquirente visioni l’auto e abbia quante più informazioni possibili in merito alla vettura che intende comprare: ciò al fine di compiere una scelta consapevole.
Non bisogna mai dimenticare che la garanzia per ogni auto usata vale minimo da 12 mesi non a caso le concessionarie e i rivenditori autorizzati rilasciano al massimo un anno di garanzia.
Auto usate e informazioni prima dell’acquisto
La prima cosa da fare durante la fase per acquisto è l’effettivo controllo dello stato del veicolo. Il consiglio dunque non è soltanto fare un giro di prova ma portare con sé anche un esperto del settore (meccanico per intenderci) che possa testare la macchina sul campo. Massima attenzione poi che la vettura non sia incidentata e che i pezzi siano tutti originali e in particolare siano stati eseguiti con regolarità i tagliandi (occhio al libretto!). Visionare che le parti meccaniche, elettriche ed elettroniche abbiano un corretto funzionamento, che le porte e finestrini non abbiano difetti di chiusura. Fare poi un giro di prova per testare la tenuta di strada, per testare pneumatici e anche ruota di scorta, nonché gli ammortizzatori e la convergenza e osservare con attenzione lo stato dell’abitacolo.
Un altro valido consiglio è quello di indagare sui trascorsi del veicolo. In tal verso ci potremmo andare a far fare il c.d. Certificato o Estratto Cronologico in una qualunque sede del Pubblico Registro Automobilistico (PRA) al costo davvero modico. Stiamo parlando di un documento pubblico che previa esibizione di carta d’identità viene rilasciato ad una qualsiasi persona. Occorre solamente il numero di targa del veicolo per ottenere il certificato cronologico, che conterrà ogni info possibile del veicolo stesso, dalla prima iscrizione fino alla data della richiesta. Prevenire è meglio che curare