Un documento in pdf di 40 pagine per un totale di ben 29 punti illustrati, e tra questi il reddito di cittadinanza, la flat tax, la lotta alla corruzione, ma anche lo stop alla Legge Fornero, ed un ampio pacchetto di misure su sicurezza e legalità.
Sono queste solo alcune delle misure illustrate nel contratto M5S-Lega che è stato reso noto nella serata di ieri, dopo un lungo incontro tra le parti, ma che non è ancora nella sua forma definitiva.
Contratto M5S-Lega, per ora è solo una bozza!
Tecnicamente, infatti, ieri è stata resa nota la Bozza 15.05.2018, ore 18,00, contenente peraltro delle parti evidenziate in giallo, ed altre parti evidenziate in rosso. Nello stesso documento, al riguardo, viene precisato che le parti in giallo necessitano di un ulteriore vaglio in sede contrattuale, mentre per le parti in rosso serve ‘un vaglio politico primario’.
Insomma, per la formazione di un nuovo Governo M5S-Lega ci siamo ma non ci siamo del tutto nonostante dal Quirinale il Presidente della Repubblica, sull’accordo di programma, attenda un testo definitivo e non una bozza.
Di Maio-Salvini, faccia a faccia per scegliere il Premier
Inoltre, al momento è buio pesto sulla scelta del Premier con la conseguenza che, in un probabile faccia a faccia Di Maio-Salvini, da questo punto di vista la trattativa proseguirà ad oltranza.
Oltre ai nomi, resta il nodo relativo alle coperture per le tante misure presenti nell’accordo di programma che non sembra essere una sintesi tra le due forze politiche, ma l’unione dei provvedimenti che M5S e Lega hanno promesso ai cittadini in campagna elettorale.