Esenzione Irpef per 13 milioni di italiani: sale Pil, scende il reddito

In Italia ben 13 milioni di italiani, dichiarando redditi sotto la soglia di esenzione che è pari a 8.140 euro, sono esonerati dal versamento dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef). E’ questo uno dei dati salienti del Rapporto del ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) sulle dichiarazioni Irpef 2018 relative all’anno di imposta precedente.

[ads1]

Pil a +1,6% nel 2017, ma i redditi dichiarati scendono in media dell’1,3%

Inoltre, se si considera la fascia di reddito fino a 15 mila euro, sono quasi la metà, e precisamente il 45% dei contribuenti, coloro che nel 2018 hanno dichiarato al Fisco redditi al di sotto di tale soglia. E mentre nel 2017 il Pil è cresciuto dell’1,6%, di contro per i redditi medi dichiarati c’è stato un calo anno su anno dell’1,3% a 20.670 euro.

In altre parole, nonostante la crescita del Pil registrata nel 2017, i contribuenti in Italia hanno dichiarato redditi per ben 5 miliardi di euro in meno rispetto all’anno precedente in accordo con quanto è stato riportato da IlFattoQuotidianoit. In più, per effetto di redditi entro la soglia di esenzione, e spesso anche grazie alle detrazioni fiscali, nel 2018 su redditi del 2017 un contribuente su quattro, nel presentare la dichiarazione, non ha pagato tasse.

Redditi da lavoro in calo, aumentano quelli da pensione

Il MEF, nel rilevare una flessione anno su anno dello 0,6% dei redditi da lavoro dipendente, nello stesso tempo ha riferito che nel 2017, per i redditi da pensione, c’è stata una crescita pari all’1,5%.

Per quel che riguarda invece il cosiddetto bonus Renzi, ovverosia gli 80 euro mensili in busta paga, su un totale di 12,2 milioni di lavoratori, ai quali la somma è stato erogata dal sostituto di imposta, ben 1,8 milioni lo hanno poi dovuto restituire in tutto o in parte.

[ads1]

Di Annalisa Ruzzo

Sono Annalisa Ruzzo, una web editor con esperienza in categorie come economia, tecnologia e salute.