Dai dati definitivi dell’Istat, sul Pil del quarto trimestre del 2018, è stato confermato l’ingresso del nostro Paese in recessione tecnica, ma i valori sono stati leggermente rivisti rispetto alla stima preliminare.
PIL italiano nel Q4 2018, la variazione congiunturale è stata rivista da -0,2% a -0,1%
Nel dettaglio, il PIL italiano nel Q4 2018 è diminuito dello 0,1% rispetto al trimestre precedente e rispetto ad una stima preliminare di -0,2% che l’Istituto Nazionale di Statistica ha invece diffuso lo scorso 31 gennaio del 2019.
A livello tendenziale, ovverosia a confronto con il quarto trimestre del 2017, il PIL italiano nel Q4 2018 ha fatto registrare una variazione nulla rispetto al +0,1% del dato preliminare.
Considerando i dati definitivi del Pil 2018, la variazione di crescita del prodotto interno lordo italiano, già acquisita per il 2019, è negativa e pari a -0,1% in accordo con il Rapporto Istat ‘Conti Economici Trimestrali’ del 5 marzo del 2019.
Il commento del Codacons ai dati Istat sul prodotto interno lordo nel quarto trimestre del 2018
Il Codacons, nel commentare i dati Istat sul PIL del quarto trimestre del 2018, ha messo in evidenza con una nota come la revisione migliorativa delle stime sia insufficiente, e come non si possa di certo cantare vittoria. E questo anche perché, sempre secondo l’Associazione dei Consumatori e degli Utenti, rispetto ai dati reali le stime dell’attuale Governo in carica sulla crescita dell’economia italiana restano irrealistiche, e nello stesso tempo ad incombere sia l’incremento delle aliquote Iva nel 2020. Secondo Carlo Rienzi, Presidente del Codacons, l’aumento delle aliquote dell’imposta sul valore aggiunto ‘determinerebbe il colpo di grazia per consumi e commercio, e un danno immenso per le famiglie’.