portaleimmigrazione.it

Per i cittadini stranieri che arrivano in Italia, e che hanno fatto richiesta di regolarizzazione, ottenere il permesso di soggiorno significa compiere spesso il primo passo per una nuova vita. In merito alle richieste di soggiorno, dal sito Internet della Polizia di Stato è possibile conoscere in ogni momento lo stato della pratica. Nella sezione ‘Stranieri’ del sito Questure.PoliziadiStato.it, infatti, basta inserire il numero di assicurata, composto da 12 caratteri, oppure il numero di pratica, composto da 10 caratteri, per acquisire lo stato del procedimento legato alla richiesta del permesso di soggiorno.

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Inoltre, nel momento in cui il permesso sarà pronto, via Sms il cittadino straniero acquisirà le modalità di ritiro includendo pure il luogo, il giorno e l’ora in corrispondenza della quale il sarà chiamato a presentarsi. Non è previsto comunque l’invio dell’Sms da parte delle  questure di Bologna, Napoli, Modena, Padova, Caserta e Genova che al riguardo continueranno ad utilizzare i propri sistemi in accordo con quanto precisato proprio dalla Polizia di Stato.

Ma facendo un passo indietro, in che modo un cittadino straniero può acquisire informazioni sui permessi di soggiorno prima di presentare richiesta? C’è ad esempio sul web  portaleimmigrazione.it per permessi soggiorno istituzionale o comunque accreditato al fine di fornire chiarimenti e spiegazioni su ogni dubbio. Ebbene, al riguardo la risposta è affermativa fermo restando che un cittadino straniero che vuole venire in Italia per lavorare deve rispettare le politiche italiane in maniera dell’immigrazione ed in particolare il cosiddetto ‘decreto flussi‘.

Nel dettaglio, nel rispetto di quelle che sono le quote d’ingresso che vengono stabilite periodicamente per decreto, i cittadini stranieri possono fare il loro ingresso in Italia per fini occupazionali ed in particolare per attività di lavoro autonomo oppure per un impiego come lavoratore subordinato includendo pure il lavoro stagionale. Le domande per venire a lavorare in Italia devono essere presentate online, per via telematica, potendo avvalersi di enti e patronati abilitati per poter svolgere tutta la pratica ricevendo l’adeguata e la necessaria assistenza. Nell’ambito del decreto flussi, infatti, attraverso il sito web dedicato in Italia c’è un sistema sistema informatizzato accessibile dal sito del Ministero dell’Interno.

Nel dettaglio, dal portale dedicato del Ministero dell’Interno, ed in particolare del Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione, è possibile compilare ed inviare non solo le domande per il nulla osta al lavoro per cittadini extracomunitari, ma anche per il ricongiungimento familiare, per la conversione del permesso di soggiorno, per le domande di cittadinanza italiana, per comunicare i dati del proprio nucleo familiare al fine della sottoscrizione dell’Accordo di Integrazione, per consultare lo stato della domanda se questa è stata presentata in formato cartaceo, e per la richiesta di ammissione al test di conoscenza della lingua Italiana che è finalizzato al rilascio del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo.

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Di Pamela

Blogger di tecnologia, viaggi ed economia. La mia passione per la scrittura mi ha permesso di intraprendere l'attività di gestione portali web che porto avanti dal 2010.