In Italia, da parte delle famiglie, c’è un elevato interesse verso le energie rinnovabili ed alla tutela dell’ambiente. Basti pensare che, in base ai dati del campione, il 45% è disponibile a sostenere lo sviluppo delle rinnovabili anche attraverso l’accettazione in bolletta di un rincaro pari al 50%. Questo è solo uno dei tanti dati interessanti emersi da ‘Smart consumer nel mercato dell’energia’, una ricerca che la SWG ha condotto per conto del Festival dell’Energia.
Indagine SWG su rinnovabili, mercato tutelato e gestori servizi energetici
Nel dettaglio, attraverso la somministrazione di un questionario nel periodo dal 27 aprile al 4 maggio del 2018, la ricerca SWG si basa su un campione statistico che, rappresentativo del totale delle famiglie italiane, è composto da 800 nuclei familiari. Con l’indagine sono state peraltro raccolte le opinioni delle famiglie non solo sulle energie rinnovabili, ma anche sui criteri di scelta dell’operatore energetico, e sulla fine del mercato di maggior tutela per luce e gas.
Sul tema dell’efficienza energetica, inoltre, le famiglie italiane, tra gli interventi di maggiore interesse, mettono in cima l’installazione di caldaie a basso consumo e l’ammodernamento degli impianti. In più, per il 72% del campione interpellato i costi di efficientamento delle reti di distribuzione non dovrebbero ricadere sui cittadini, ma devono essere sostenuti dalle aziende del settore.
Mercato tutelato energia, solo il 34% sa di cosa si tratta
Decisamente più preoccupanti sono invece le percentuali che dall’indagine SWG sono emerse sul mercato tutelato dell’energia visto che solo il 34% sa effettivamente di cosa si tratta. Pur tuttavia, il 52% di chi ancora non è passato al mercato libero dell’energia afferma di voler rimanere nel servizio di maggior tutela almeno fino a che gli sarà consentito. In merito ricordiamo che, salvo nuove proroghe, a partire dal luglio del 2019 il regime di maggior tutela per i clienti di luce e gas cesserà di esistere.