Con l’arrivo del freddo gelido è necessario ridurre i rischi dell’insorgere dell’influenza che si può prevenire anche attraverso una scelta accurata dei cibi da portare a tavola. Al riguardo, infatti, la Coldiretti consiglia la dieta antivirus a partire dalla prima colazione a base di latte, miele o marmellata, mentre a pranzo, al fine di rafforzare le difese immunitarie, è preferibile fare il pieno di vitamine non solo con i legumi e con la frutta, ma anche con le zuppe e con le verdure.
Rischio influenza, i soggetti e le aree più a rischio
L’Organizzazione degli agricoltori fa presente come l’influenza colpisca maggiormente i bambini di età al di sotto dei cinque anni con un’incidenza che sfiora i 9 casi su 1.000. Mentre su base geografica, anche se ancora non siamo giunti al picco influenzale, il virus sembra arrivare attualmente con maggior forza al Sud, ed in particolare in Calabria, Campania e Sicilia, ma anche nella provincia autonoma di Trento.
Inoltre quella dello scorso anno, ovverosia la stagione 2017-2018, è stata in Italia tra quelle con il maggior numero di malati, e lo stesso dicasi per la stagione influenzale 2010-2011 e, andando indietro nel tempo, per quella del 2004-2005.
I cibi e le buone pratiche per tenere lontana l’influenza
Per tenere lontana l’influenza è fondamentale l’igiene personale, mentre a tavola, come sopra accennato, la frutta e la verdura permettono non solo di fare il pieno di vitamine, ma anche di antiossidanti fermo restando che, in presenza di sintomi influenzali accompagnati da tosse persistente e/o febbre alta, è importantissimo rivolgersi con urgenza al medico di famiglia.