Presto in Europa, Italia compresa, l’ora legale potrebbe essere abolita, il che significa che durante l’anno, per due volte, potrebbe non essere più necessario portare le lancette dell’orologio avanti e indietro.
Ora legale addio, 84% dei cittadini Ue è favorevole
Stando a quanto dichiarato da Violeta Bulc, Commissaria europea per i Trasporti, presto al riguardo potrebbe essere messa a punto una proposta di legge da presentare al Parlamento ed al Consiglio Ue tenendo conto della volontà popolare e, in particolare, di un sondaggio da cui è emerso, riporta helpconsumatori.it, che l’84% dei cittadini dice stop all’ora legale.
Nel dettaglio, per il periodo che va dal 4 luglio al 16 agosto del 2018, è stato condotto un sondaggio online al quale hanno fornito una risposta 4,6 milioni di cittadini europei, dei quali solo lo 0,04% dall’Italia. Su tutti i partecipanti, come sopra accennato, oltre 8 su 10 sono d’accordo nell’abolire l’ora legale. Da Bruxelles, che ha preso sul serio il risultato del sondaggio, hanno fatto sapere come mai una consultazione pubblica online da parte dell’Ue avesse sinora raccolto così tante adesioni.
Abolizione ora legale, il Codacons è favorevole
Il Codacons intanto, appresa la posizione Ue, con una nota ha accolto con un plauso l’intenzione di abolire l’ora legale dato che i costi legati allo spostamento delle lancette sono superiori ai benefici.
In merito, non a caso, l’Associazione dei Consumatori ricorda come lo sfasamento di un’ora delle lancette ogni volta, su una percentuale pari all’incirca il 15% dei cittadini, generi conseguenze negative non solo a livello di umore, ma anche fisico con disturbi del sonno, peraltro, per ben un bambino su due.