Benessere Digitale, ricerca Università Bicocca-Fastweb su competenze ed utilizzo

La società di servizi di telecomunicazioni Fastweb, insieme all’Università di Milano-Bicocca, ha presentato i risultati relativi a ‘Benessere Digitale’, una interessante ricerca che, nel coinvolgere i ragazzi delle scuole superiori, è stata incentrata sulle competenze digitali e sull’utilizzo consapevole dello smartphone.

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Quasi 3.700 studenti sono stati coinvolti con il progetto Benessere Digitale di Università Bicocca e Fastweb

Nelle province di Milano e di Monza-Brianza gli studenti coinvolti, in 18 scuole, sono stati in tutto 3.659 studenti grazie al lavoro di un team di sociologi, di pedagogisti e di esperti di valutazione dell’Università Milano-Bicocca, ed anche attraverso un progetto di formazione per i docenti.

E questo al fine di offrire agli insegnanti gli strumenti per interagire con gli studenti proprio con le tematiche più critiche legate alla vita digitale ed all’apprendimento, dalla gestione dell’attenzione e del tempo alla comunicazione, e passando per la collaborazione, per la valutazione delle informazioni e per la ricerca, per la creazione e per la pubblicazione di contenuti digitali.

Uso pervasivo dei media digitali da parte di giovani, ecco le percentuali di utilizzo nella vita quotidiana

Prima di procedere con il progetto di formazione per gli insegnanti, nell’ambito di ‘Benessere Digitale’ gli studenti hanno compilato degli appositi questionari da cui è emerso come i ragazzi, nella vita quotidiana, facciano un uso pervasivo dei media digitali.

Nel dettaglio, il 60% usa lo smartphone in contemporanea con lo svolgimento di attività ludiche, il 50% lo usa frequentemente durante lo svolgimento dei compiti, ed il 35% inizia ad usarlo appena sveglio. Inoltre, oltre uno studente intervistato su quattro dichiara di far uso del telefonino anche durante la notte.

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Di Annalisa Ruzzo

Sono Annalisa Ruzzo, una web editor con esperienza in categorie come economia, tecnologia e salute.