Nel 2017 in Italia le transazioni per il mercato immobiliare residenziale sono state 542.480 con un aumento anno su anno pari al 4,9%. Questo è quanto emerso dal Rapporto Immobiliare 2017 a cura dell’OMI, l’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate, in collaborazione con l’Associazione Bancaria Italiana (ABI).
Immobili residenziali, andamento compravendite nelle metropoli
Considerando le grandi città, gli incrementi maggiori per le compravendite di immobili residenziali nel 2017 sono stati rilevati a Milano ed a Palermo, rispettivamente, con un +8,1% ed un +7,9%.
A seguire Firenze, Napoli e Torino, rispettivamente, con un +7,8%, +7,4% e +4,9%, e poi Genova e Roma con un +3,3% e con un +3%. L’unica grande città fuori dal coro è invece Bologna dove per le compravendite di case ad uso residenziale c’è stato un calo del 3,3% anno su anno.
Crescita transazioni immobiliari per macro-aree
Considerando le macro-aree, nel 2017 in Italia l’incremento più elevato per le transazioni immobiliari nel settore residenziale è stato rilevato nel Nord Ovest con un +5,3% ed al Sud con un +5,8%. Più bassa, con un +3,5%, è stata invece la crescita delle compravendite immobiliari nel Centro Italia.
In termini di superficie, i metri quadrati oggetti di compravendita nel 2017 in Italia, sempre con riferimento al residenziale, sono stati oltre 57 milioni a fronte di una superficie media, per singola unità abitativa, pari a 105,8 metri quadrati. Ne consegue che, rispetto al 2016, rileva altresì l’OMI, la superficie 2017 di compravendita è aumentata del 5,3%. L’aumento delle compravendite, come quasi sempre accade, ha contribuito nel 2017 in Italia pure a far crescere il mercato dei mutui ipotecari con 32,7 miliardi di euro circa di finanziamenti per la casa erogati dal sistema bancario.