Per l’acquisto dei libri in Italia la libreria si conferma essere il principale canale di acquisto. La conferma in merito, in concomitanza con la Fiera nazionale ‘Più libri più liberi’, è arrivata da un’indagine dell’Aie (Associazione Italiana Editori) che è stata realizzata in collaborazione con Pepe Research.
La libreria fisica orienta le scelte di oltre 8 italiani su 10
Nel dettaglio, l’81% dei lettori per l’acquisto dei libri orienta le proprie scelte proprio grazie alle librerie, così come il 59% degli italiani dichiara che, per i libri che sono stati letti nell’ultimo anno, questi provengono da librerie di catena. C’è poi il 23% che dichiara di leggere libri acquisitati da catene indipendenti, e gli altri che, invece, hanno perfezionato gli acquisti nei centri commerciali.
Per il 67% dei lettori, emerge altresì dall’indagine Aie-Pepe Research, la libreria è un luogo fisico non solo di informazione e di esplorazione, ma anche di ispirazione per decidere e per scegliere cosa comprare anche quando poi, eventualmente, l’acquisto dei testi viene perfezionato sostenendo la spesa via Internet.
Dove si comprano i libri in Italia tra librerie fisiche, store online, fiere e saloni
E se le librerie fisiche in Italia continuano ad essere un punto di riferimento per la stragrande maggioranza dei lettori, nello stesso tempo acquisiscono sempre più importanza le librerie online visto che il 32% del campione rispondente all’indagine ha indicato tra gli store online quelli di Amazon ed IBS. Ed includendo anche gli altri store online, la percentuale passa dal 32% al 40%, mentre il 4% dichiara di aver acquistato i libri in concomitanza con fiere e con saloni del libro.