Subentro o voltura luce e gas, come comportarsi in una nuova casa
di Redazione
07/10/2018
Luce e gas in una nuova casa, quando il subentro e quando invece la voltura
Nel dettaglio, se i vecchi inquilini non hanno disdetto i contratti di luce e gas, allora l'operazione da compiere è quella della voltura al fine di cambiare l'intestatario delle utenze. Tutto cambia invece quando invece non c'è luce e gas in quanto i contratti sono stati disdetti e, di conseguenza, i contatori sono stati disattivati. In questo caso l'operazione da compiere, contattando il fornitore di luce e gas scelto, è quello del subentro al fine di attivare una nuova fornitura. L'Associazione dei Consumatori al riguardo pone l'accento sul fatto che, per chi per anni o per tutta la vita vive nella stessa casa, i termini voltura e subentro possono sembrare nuovi e poco conosciuti, ragion per cui al bisogno è importante sapere non solo le differenze tra le due operazioni, ma anche quelli che sono i costi e l'iter preciso da seguire.Subentro o voltura, meglio confrontare sempre le offerte di luce e gas sul mercato
Che si tratti di subentro o di voltura per i contratti della luce e del gas, Altroconsumo raccomanda sempre di verificare la convenienza andando a mettere a confronto le varie offerte sul mercato dell'energia. E questo anche perché, in una nuova casa, le esigenze di consumo di luce e gas possono essere del tutto differenti rispetto ai vecchi inquilini.Articolo Precedente
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Blogger di tecnologia, viaggi ed economia. La mia passione per la scrittura mi ha permesso di intraprendere l'attività di gestione portali web che porto avanti dal 2010.