Diamanti da investimento, cosa sono, come si acquistano e quando rivenderli

Oltre al mondo degli investimenti finanziari classici e standard come quelli rappresentati dalle azioni, dalle obbligazioni e dai titoli di Stato, c’è tutto un universo parallelo che è rappresentato da investimenti e da asset alternativi al possesso di titoli e valori mobiliari. Ad esempio c’è chi, per passione ed opportunità, ma anche perché si assume livelli di rischio elevati, preferisce investire in criptovalute, così come ci sono coloro che scelgono di fare trading di lungo periodo su asset tangibili come i quadri ed i francobolli.

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Da qualche anno a questa parte, anche in Italia, tra le possibili soluzioni di investimento, con alterne fortune, si è fatta strada pure quella riguardante la possibilità di allocare una quota del proprio denaro nei diamanti da investimento. Vediamo allora di capire per i diamanti da investimento, innanzitutto, cosa sono, dopodiché cercheremo anche di capire in maniera approfondita qual è il valore attribuito a queste pietre preziose, e se c’è un listino che si possa consultare quando l’obiettivo è quello di rivenderli.

Cosa sono i diamanti da investimento

Rispetto alle pietre preziose grezze, i diamanti da investimento non possono essere mai venduti se non sono accompagnati da un apposito certificato di autenticità il cui rilascio è di norma affidato ad istituti ed a enti riconosciuti e prestigiosi. Di conseguenza, nell’acquistare le pietre senza il certificato è alto il rischio di non comprare diamanti, ma gemme false definite come zirconi che, non a caso, assomigliano tantissimo ai diamanti.

Trading diamanti da investimento, come acquistare e come vendere

Per chi investe in diamanti la fase di valutazione, in acquisto ed anche in vendita, è una delle più delicate e, quindi, potenzialmente rischiose se non si adottano le opportune precauzioni. Con una cattiva valutazione, infatti, il rischio è quello di comprare a prezzi troppo alti, non riuscendo poi a conseguire nel tempo il giusto profitto dal possesso delle pietre preziose che, come sopra accennato, devono essere sempre rigorosamente certificate. Allo stesso modo una cattiva valutazione in fase di vendita può portare a cedere i diamanti di investimento ad un prezzo inferiore rispetto a quello corrente e reale di mercato, il che significa che ci sarà con il perfezionamento della transazione un mancato profitto.

Di conseguenza, se non si è esperti del settore, o se non si comprano e vendono da anni con profitto le pietre preziose, è sempre vivamente consigliato, per la valutazione dei diamanti da investimento, il supporto e la consulenza di un esperto gemmologo indipendente. Ad esempio, si sconsiglia di andare in banca e di comprare diamanti da investimento ai prezzi proposti dall’istituto di credito se non accompagnati da un esperto nella valutazione delle pietre che faccia i nostri interessi e che, quindi, non sia in alcun modo in conflitto di interessi con la controparte, con l’istituto di credito nello specifico caso.

Come valutare correttamente i diamanti da investimento

Per una valutazione corretta dei diamanti da investimento, l’esperto gemmologo indipendente analizza con attenzione il colore e la chiarezza delle pietre preziose, il tipo di taglio e la cosiddetta caratura. In base a questi quattro parametri, un diamante da investimento non solo è più prezioso rispetto ad un altro, ma presenta pure un potenziale maggiore o minore di rivalutazione nel tempo.

Da questo punto di vista, oltre al colore, al taglio ed alla chiarezza della pietra, è la caratura che in genere fa la differenza tra un diamante di valore ed uno che, invece, vale decisamente meno. Maggiore è la caratura di un diamante da investimento, infatti, maggiore sarà la sua qualità e la sua purezza. Il taglio del diamante, invece, individua le caratteristiche dimensionali della pietra preziosa, ovverosia la sua lunghezza, la larghezza e la profondità.

Quotazioni diamanti da investimento, dove si trovano?

Dopo aver acquistato uno o più diamanti da investimento, è possibile monitorare i prezzi di mercato utilizzando sul web quello che è il portale di riferimento a livello mondiale. Trattasi, nello specifico, del Rapaport diamond report che è un listino prezzi che rappresenta in tutto e per tutto lo standard de facto per la quotazione dei diamanti. Per conoscere quanto valgono le pietre possedute basta confrontare i dati presenti nel proprio certificato al fine di trovare la pietra ed il suo valore corrente di mercato che oscilla, come sopra accennato, sempre in base al taglio, al colore del diamante ed alla caratura.

La consultazione dei prezzi dei diamanti da investimento su altri siti Internet, diversi da quelli dove viene pubblicato il Rapaport diamond report potrebbe essere fuorviante. Ci sono infatti portali specializzati nel trading in pietre preziose che a listino propongono prezzi che potrebbero essere lontani da quelli di mercato, ovverosia sovrastimati per la vendita, e sottostimati quando l’investitore intende cedere le gemme. Con la conseguenza che i diamanti da investimento rischiano di essere poi acquistati a prezzi troppo alti, oppure ceduti a prezzi di saldo.

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