Chi ha debiti fiscali con l’Agenzia delle Entrate – Riscossione, ex Equitalia, rispetto al passato può decidere di pagare a rate presentando la domanda in maniera rapida e veloce e, sotto opportune condizioni, pure comodamente online. In accordo con quanto riporta proprio il sito dell’Agenzia delle Entrate Riscossione, infatti, per importi fino a 60 mila euro la domanda può essere presentata anche online, e comunque in alternativa la richiesta da parte del cittadino può essere presentata a mezzo raccomandata oppure recendosi presso uno degli sportelli competenti per territorio.
Debiti fiscali pagati a rate, tutti i vantaggi di essere in regola
La rateizzazione, oltre a permettere di pagare il debito fiscale a poco a poco, permette pure a cittadino di non essere soggetto all’iscrizione di fermi, di ipoteche e di qualsiasi altra procedura di riscossione. Questo, infatti, accade sempre quando il contribuente è in regola con i pagamenti a rate, e basta la prima rata pagata, inoltre, al fine di chiedere all’Agente della riscossione l’eventuale sospensione di un provvedimenta di fermo che fosse stato già iscritto.
In questo modo il cittadino potrà tornare a circolare in strada con il veicolo interessato. La procedura di sospensione del fermo, nello specifico, prevede da parte dell’Agente della riscossione il rilascio di un apposito documento che poi il cittadino dovrà andare a presentare direttamente al PRA, il Pubblico registro automobilistico.
Essere in regola con le rate del debito fiscale da pagare, inoltre, significa anche evitare ogni rischio che il piano di rateizzazione richiesto ed ottenuto decada. In particolare l’attuale normativa, che è rappresentata dal D. Lgs. N. 159/2015, prevede che la decadenza del piano di rateizzazione del debito fiscale si verifichi in corrispondenza del mancato pagamento di 5 rate anche quando queste sono non consecutive.
Piano ordinario rateizzazione debiti fino a 60 mila euro
Per i debiti fino a 60 mila euro la rateizzazione non solo si può presentare online, ma è pure molto snella dal lato burocratico. In tal caso, infatti, per chiedere e per ottenere il piano ordinario di rateizzazione, con scelta tra rate costanti e rate crescenti, basta presentare un domanda semplice senza andare ad aggiungere alcuna documentazione, e dichiarando la temporanea situazione di obiettiva difficoltà economica nel saldare il tutto in un’unica soluzione. Il piano ordinario rateizzazione debiti fino a 60 mila euro può arrivare fino a 6 anni, ovverosia con il pagamento in 72 rate mensili.
Piano ordinario rateizzazione debiti sopra i 60 mila euro
Per debiti che sono complessivamente sopra la soglia dei 60 mila euro, anche in questo caso con il piano ordinario di rateizzazione si può pagare in sei anni fino ad un massimo di 72 rate mensili, ma occorre presentare insieme alla domanda la certificazione Isee del nucleo familiare del contribuente. E questo al fine di accertare la temporanea situazione di obiettiva difficoltà economica che non permette di saldare il debito in un’unica soluzione. Pure per il piano ordinario rateizzazione debiti sopra i 60 mila euro, inoltre, il piano di ammortamento del debito con l’Agenzia delle Entrate – Riscossione può essere scelto a rate costanti oppure con il pagamento a rate crescenti.