La Serie B nel calcio è il secondo livello professionistico del campionato italiano. Questo livello è noto anche come Serie B KT, sigla che si riferisce soprattutto a ragioni di sponsorizzazione. La Serie B è gestita dalla Lega Nazionale Professionisti B. Il girone unico di questo livello di campionato è stato istituito nel 1929-1930. I primi campionati di calcio di Serie B erano composti da un ridotto numero di squadre. Poi, a partire dal 1904, il torneo si è allargato comprendendo anche la prima edizione della seconda categoria. Ma vediamo di saperne di più su questo livello professionistico.

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Come funziona la Serie B di calcio

La Serie B è molto seguita e diversi sono gli appassionati che scommettono sulle squadre di questo livello, come conferma anche Gianluca Landi di bettingexchange.net. La formula è molto simile a quella della Serie A, la categoria superiore del campionato di calcio italiano.

Per la Serie B si tratta sempre di un girone all’italiana con gare di andata e gare di ritorno. Attualmente partecipano alla Serie B 19 squadre. Alle squadre vincenti sono assegnati tre punti, ad entrambe le squadre un punto per il pareggio mentre la squadra che viene sconfitta non riporta alcun punteggio.

Secondo il regolamento, ci sono tre promozioni in massima serie e quattro retrocessioni in Serie C. Vanno in Serie A le prime due squadre classificate in maniera automatica. Per decidere invece la terza promozione si disputano i play off. Questi ultimi non avvengono soltanto se fra la terza e la quarta classificata vi sia una distanza superiore a 14 punti.

La squadra che vince il torno di Serie B viene premiata con la Coppa Ali della Vittoria.

In che cosa consistono i play off

Come abbiamo spiegato precedentemente, i play off vengono disputati se tra la terza e la quarta squadra classificata in Serie B c’è un distacco che non deve però superare i 14 punti. In caso contrario infatti direttamente la terza squadra classificata viene promossa in Serie A.

Anche i play off consistono in delle gare sportive. Il turno preliminare prevede una sola partita. Se alla fine della gara si riscontra un caso di parità, sono previsti i tempi supplementari.

In semifinale vengono disputate partite di andata e partite di ritorno. Se si riporta lo stesso numero di goal, va in finale la squadra che si è meglio classificata, senza la necessità di ricorrere a supplementari o a rigori. La stessa regola vale per la finale.

I tempi supplementari ed eventualmente i rigori vengono utilizzati soltanto nel caso in cui le due squadre terminino il campionato a pari punti. Secondo questo meccanismo, dovrebbero retrocedere in Serie C le ultime tre squadre classificate.

Questo avviene però soltanto nel caso in cui la quintultima squadra si distacca dalla quartultima per più di 4 punti. In caso contrario si deve procedere alla disputa dei play out. Si tratta sempre di una gara di andata e di ritorno. In caso di parità di punteggio, viene tenuto conto della differenza di reti.

I tempi supplementari e i calci di rigore vengono ammessi soltanto nel caso in cui le due squadre terminino il campionato con un punteggio pari.

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Di Pamela

Blogger di tecnologia, viaggi ed economia. La mia passione per la scrittura mi ha permesso di intraprendere l'attività di gestione portali web che porto avanti dal 2010.