Sigilli

I sigilli spesso fanno venire in mente le epoche passate, quelle nelle quali capi di Stato e Papi si occupavano di apporre i propri sigilli su documenti, lettere e comunicazioni.

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Tuttavia, la nozione di sigillo è oggi cambiata, fino a comprendere sistemi che consentono non solo di dare valore ad un oggetto, ma anche di proteggerlo, ad esempio durante i trasporti.

Anche la nostra legge si occupa di regolamentare i sigilli, ed è per questo che tutti, almeno un po’ dovrebbero conoscerne le caratteristiche e l’utilità.

I sigilli nella vita di tutti i giorni

Come prima cosa, vediamo come ci si può accorgere della presenza di sigilli nella vita di tutti i giorni.

Spesso si acquistano beni alimentari che sono stati assicurati e chiusi con i sigilli: questi consentono di tracciare il bene e anche di evitare le manomissioni e tutti i problemi che ne potrebbero derivare dal punto di vista della sicurezza e della tutela del consumatore.

Ci si accorgerà, quindi, della presenza del sigillo perché questo sarà evidente e, in molti casi, si leggerà anche la presenza della scritta “sigillo di sicurezza” in bella vista.

Inoltre, i sigilli possono essere molto utili nei viaggi, come quelli per le valigie venduti da www.sigiltech.eu, e che consentono di evitare che qualcuno, durante un viaggio in aereo o in nave, apra la propria valigia appropriandosi del contenuto.

Inoltre, chi abbia acquistato merci inviate tramite posta spesso avrà visto la presenza di sigilli, che servono per identificare la merce e, ancora una volta, per evitare che vi siano intrusioni e manomissioni da parte di terzi.

Com’è stato anticipato, il sigillo è anche un elemento chiave per il nostro ordinamento giuridico, e sono previste regole per il suo utilizzo e anche per la sua violazione.

La violazione dei sigilli

Il nostro ordinamento penale va a sanzionare chi si occupi di violare i sigilli che siano stati apposti dalle autorità o su ordine dell’autorità giudiziaria.

A prevedere le sanzioni per le violazioni è l’articolo 349 del Codice Penale, che indica come chiunque violi i sigilli, che siano stati apposti per disposizione di legge o per ordine dell’Autorità, sarà punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da 103 a 1.032 euro.

In questa norma viene indicata anche la funzione dei sigilli, che vengono apposti per assicurare la conservazione oppure l’identità di una cosa.

Ad esempio, si appongono i sigilli sulle macchinette per il videopoker presenti in molti bar e tabaccai, ma anche in relazione a sistemi automatizzati per il pagamento.

In questo caso il sigillo ha un valore legale specifico, e indica che l’autorità si è occupata di valutare il bene, di approvarlo, ma anche di vietarne le modifiche da parte di terzi.

Ecco che, quindi, il sigillo torna ad essere non solo qualcosa di trascurabile, o dal valore puramente estetico e storico, ma anche un elemento grazie al quale l’Autorità ha la possibilità di far rispettare la legge e di sanzionare chi la violi.

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Di Pamela

Blogger di tecnologia, viaggi ed economia. La mia passione per la scrittura mi ha permesso di intraprendere l'attività di gestione portali web che porto avanti dal 2010.