Nello scorso mese di settembre del 2018 in Italia c’è stato un calo degli occupati pari a 34 mila unità rispetto al mese precedente, mentre il tasso di disoccupazione, con un incremento di 0,3 punti percentuali, è tornato sopra la soglia psicologica dei dieci punti attestandosi al 10,10%.
Rapporto Occupati e Disoccupati Istat mese di settembre 2018, i dati provvisori
Questo è quanto, tra l’altro, ha reso noto l’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) in data odierna, mercoledì 31 ottobre del 2018, in accordo con i dati provvisori del Rapporto ‘Occupati e Disoccupati’.
Per effetto del calo dei posti di lavoro a settembre, il tasso di occupazione nel mese arretra nel mese di 0,1 punti percentuali attestandosi al 58,8%. In base alle rilevazioni Istat, il calo degli occupati è dovuto totalmente, con 77 mila unità perse, ai dipendenti permanenti, mentre nel mese aumentano gli indipendenti, per 16 mila unità, ed i lavoratori con contratto a termine con un +27 mila. Per genere il calo degli occupati è stato uniforme tra uomini e donne, mentre per fascia di età ha riguardato in prevalenza quella compresa tra i 25 ed i 49 anni.
Disoccupazione giovanile in aumento a settembre 2018
Oltre al tasso di disoccupazione generale, che è aumentato a settembre 2018 di 0,3 punti percentuali al 10,1%, a crescere nel mese è stata pure la disoccupazione giovanile che si è attestata al 31,6% con un incremento di 0,2 punti percentuali. L’Istat, inoltre, dopo due mesi in calo ha rilevato, sempre a settembre 2018, un incremento del 3,2%, pari a +81 mila unità, delle persone in cerca di occupazione. Nel mese scendono inoltre dello 0,3% gli inattivi tra i 15 ed i 64 anni per un totale di -43 mila unità.