Nello scorso mese di luglio del 2018, a conferma del miglioramento progressivo del quadro occupazionale nel nostro Paese, c’è stato un vero e proprio crollo del numero di ore di cassa integrazione complessivamente autorizzate.
A darne notizia, in accordo con l’Osservatorio Cassa Integrazione Guadagni luglio 2018, è stato l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale (INPS) nel precisare in particolare che, con un crollo anno su anno del 57,4%, si è passati da 34.135.877 a 14.527.535 di ore di cassa integrazione complessivamente autorizzate.
Cassa integrazione guadagni in deroga, crollo anno su anno del 98,3%
Il calo più ampio, con un -98,3%, è stato rilevato per la CIGD, ovverosia per la Cassa Integrazione Guadagni in Deroga in quanto si è passati dalle 2.541.967 ore autorizzate di luglio 2017 a sole 43.958 nello scorso mese di luglio del 2018.
Crollano pure le ore autorizzate di CIGS, la Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria, con un -72,2%. Si è infatti passati dalle 24.912.490 di ore autorizzate di luglio 2017 alle 6.924.033 ore del mese di luglio del 2018, di cui 2.962.742 per solidarietà in accordo con quanto è stato reso noto dall’INPS.
Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria in controtendenza anno su anno
Da segnalare, inoltre, l’andamento in controtendenza per la CIGO, la Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria, in quanto le ore autorizzate sono aumentate del 13,1% passando da 6.681.420 a 7.559.544.
Per il mese di giugno del 2018, inoltre, l’INPS ha pure fornito il dato sulle domande di NASpI, la Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego, che sono state 139.390 rispetto a 2.081 domande per DIS-COLL, ovverosia per l’indennità di disoccupazione per i collaboratori. Sempre a giugno, inoltre, l’INPS ha rilevato l’inoltro di 714 domande di ASpI (Assicurazione Sociale per l’Impiego), mini ASpI, disoccupazione e mobilità.