Farmaci antibiotici, prescrizione inutile in 1 caso su 4 secondo studio UsaFarmaci antibiotici, prescrizione inutile in 1 caso su 4 secondo studio Usa

Secondo uno studio americano, a cura dell’Università del Michigan, un quarto delle prescrizioni di farmaci antibiotici, per bambini e adulti, potrebbe essere inutile. Questo è quanto, tra l’altro, riporta il sito federfarma.it in un periodo come quello attuale che, caratterizzato per molti italiani da malanni influenzali, spesso porta a far uso di farmaci di cui in realtà non c’è alcun bisogno.

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Massima attenzione alle ricette facili di antibiotici

In altre parole, bisogna evitare le ricette facili di antibiotici visto che lo studio USA, su un campione di quasi 20 milioni di persone, tra bambini e adulti residenti negli Stati Uniti, ha tratto le seguenti conclusioni: a fronte del 36% delle ricette che era potenzialmente appropriato, in realtà il 28% non era associato a nessuna diagnosi documentata, ed il restante 23% delle ricette, addirittura, non risultava essere clinicamente giustificato.

Dalla ricerca americana è così emerso, su dati del 2016, che almeno una volta un adulto su sei ha ricevuto farmaci antibiotici di cui non aveva bisogno, mentre per i bambini il rapporto rilevato è stato di 1 a 10.

La ricerca americana sull’uso degli antibiotici è stata pubblicata sul British Medical Journal

‘Nonostante decenni di miglioramenti e iniziative educative, si stanno ancora compilando ricette di antibiotici per malattie che potrebbero migliorare da sole‘. Questo è quanto, tra l’altro, ha dichiarato l’autore principale della ricerca americana, pubblicata sul ‘British Medical Journal’, in accordo con quanto è stato riportato sempre da Federfarma.

‘L’uso eccessivo di antibiotici è ancora dilagante e tocca un enorme numero di pazienti’, ha aggiunto il ricercatore che, di conseguenza, raccomanda sempre di fare attenzione alle prescrizioni mediche inappropriate.

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Di Pamela

Blogger di tecnologia, viaggi ed economia. La mia passione per la scrittura mi ha permesso di intraprendere l'attività di gestione portali web che porto avanti dal 2010.