Legge di Bilancio 2019, tutte le novità su salute e sanità

Sono tante, su salute e sanità, le novità contenute nella Legge di Bilancio 2019 che nella giornata di ieri è stata varata dal Governo italiano. Una delle misure riguarda l’abbattimento delle liste d’attesa che, tra l’altro, avverrà attraverso lo stanziamento di 50 milioni di euro da destinare ad un apposito fondo per le Regioni.

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Liste d’attesa, arriva il Centro Unico di Prenotazione digitale nazionale

Inoltre, per evitare ogni abuso, a partire dall’avanzamento indebito nelle liste d’attesa, il Governo punta all’istituzione del Centro Unico di Prenotazione (CUP) digitale nazionale. In questo modo non ci saranno dubbi su quando effettivamente sono stati presi gli appuntamenti per visite ed esami specialistici.

Nella manovra, per un totale di 789 milioni di euro, arrivano nuovi fondi per la salute così distribuiti: 505 milioni di euro alle Regioni per le spese farmaceutiche, ed altri 284 milioni di euro che saranno destinati per il rinnovo dei contratti di lavoro di tutto il personale dell’SSN, il Servizio Sanitario Nazionale.

Facoltà di Medicina, numero chiuso abolito

Un’altra importante misura contenuta nella manovra è l’abolizione del numero chiuso per l’accesso, da parte degli studenti universitari, alla Facoltà di Medicina. In più, sulle gestioni commissariali della Sanità il Governo giallo-verde ha ripristinato l’incompatibilità tra la carica di commissario alla Sanità, ed ogni altro incarico istituzionale presso la regione soggetta a commissariamento.

Lo stop al numero chiuso a Medicina è stato accolto con un plauso dal Codacons che, con una nota, ha messo in evidenza come trattasi di una rivoluzione attesa da anni. E questo perché, in questo modo, a tutela del diritto allo studio, ‘si pone fine alle speculazioni delle Università’.

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Di Annalisa Ruzzo

Sono Annalisa Ruzzo, una web editor con esperienza in categorie come economia, tecnologia e salute.