Google, la società dell’omonimo motore di ricerca, nei prossimi giorni festeggerà il ventennale visto che l’azienda è stata fondata il 4 settembre del 1998. Nell’arco di questi 20 anni, quello delle ricerche online resta il core business di Google, ma in realtà ha introdotto, ed in qualche caso anche soppresso, tanti servizi online, così come è entrata nel business dell’hardware e del software.
Big G, i casi di successo
Tra i casi di successo c’è Android, il sistema operativo mobile più installato nel mondo. Basti pensare che attualmente nel mondo ci sono oltre 2 miliardi di dispositivi mobili con il sistema operativo Android.
Ma Google è anche YouTube, il portale video più visitato in assoluto, è Chrome con il browser di navigazione, e tra l’altro, pure un fornitore di soluzioni e servizi online per la produttività che spaziano da Gmail a Google Analitycs, e passando per Google Docs.
Intelligenza artificiale tra le nuove frontiere per Google
Uno dei campi sui quali attualmente Google sta investendo di più è quello dell’intelligenza artificiale mentre non mancano le critiche a Big G anche da parte di personaggi di primo piano. Su tutti il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump che nei giorni scorsi ha affermato, a suo dire, che le ricerche su Google che riguardano la sua persona e le politiche della Casa Bianca non sarebbero imparziali.
In precedenza, brutte notizie per Google erano arrivate dall’Europa dopo che, citando l’abuso di posizione dominante con Android, la Commissione Ue ha multato Big G per ben 4,3 miliardi di euro, ovverosia con la sanzione più alta mai imposta ad un’azienda.