Nella giornata di domani, giovedì 5 luglio del 2018, si terrà in seduta plenaria una riunione del Parlamento europeo per pronunciarsi sulla proposta di direttiva sul diritto d’autore che rischia di mettere il bavaglio alla Rete.
Libertà di Internet a rischio con approvazione direttiva sul diritto d’autore
A protestare ufficialmente, invitando i deputati del Parlamento europeo a votare contro, e ad aprire un dibattito democratico, è stata nella giornata di ieri Wikipedia, ed in particolare la pagina italiana dell’enciclopedia libera dove, in home page, è stato pubblicato un comunicato con il quale è stata espressa preoccupazione sulla direttiva Ue che, se approvata, rischia di andare a limitare in maniera significativa la libertà di Internet.
Con la direttiva europea, in particolare, anche la stessa Wikipedia rischierebbe di chiudere i battenti, così come, contrariamente a quanto si fa ad oggi, non sarebbe più possibile andare a condividere sui social network un articolo di giornale.
Pagine Wikipedia Italia oscurate per protesta
La Wikipedia Italia, a sostegno della contrarietà sulla direttiva sul copyright, ha così temporaneamente oscurato le pagine dell’enciclopedia libera. Ma contro la direttiva Ue si sono ufficialmente schierati, oltre alla Wikimedia Foundation, pure centinaia di accademici e di organizzazioni che operano nei settori e nei campi più svariati, dall’industria informatica alla ricerca scientifica, e passando per la libertà di stampa e per la tutela dei diritti umani.
La comunità italiana di Wikipedia vuole continuare, contrariamente ai rischi legati all’approvazione della direttiva, ad offrire un’enciclopedia libera sul web che sia non solo libera, aperta e collaborativa, ma anche con contenuti verificabili. Il rischio reale, in particolare, è quello che la direttiva porti invece sul web a veri e propri fenomeni di censura preventiva con il conseguente rischio di cambiare profondamente ed in maniera radicale quella che è la stessa natura di Internet e del suo utilizzo.