A danno di una parte dei cittadini milanesi, nel periodo dal 2014 al 2017 l’Amministrazione del capoluogo lombardo ha sbagliato a calcolare la tassa sui rifiuti, ovverosia la Tari. A riportarlo è l’Associazione Altroconsumo che, sul proprio sito, mette a disposizione un tool online gratuito per calcolare quanto è stato pagato in più. ‘Il Comune di Milano ti deve rimborsare’, riferisce infatti Altroconsumo con una nota aggiungendo che la Tari è stata gonfiata in quanto c’è stato un conteggio errato sulla quota variabile dell’imposta.
Rimborsi Tari Milano pagata in più, bloccati gli indennizzi automatici
Ci sono quindi proprietari di uno o più box pertinenziali che a Milano, nel periodo sopra indicato, hanno diritto ad un rimborso che peraltro doveva essere automatico in linea con gli impegni che erano stati presi dal Sindaco del comune lombardo. Pur tuttavia, una delibera della Corte dei Conti lombarda ha bloccato il rimborso automatico, con la conseguenza che per ottenere il rimborso è necessario inoltrare apposita istanza all’Amministrazione comunale.
Dal sito Internet di Altroconsumo, come sopra accennato, è presente il tool online per generare il modulo per il rimborso inserendo i dati richiesti che si trovano, per la Tari Milano dal 2014 al 2017, sulle comunicazioni che il Comune ha allegato ai bollettini di pagamento.
Calcolo rimborso Tari sul sito di Altroconsumo, ecco come fare
In particolare, nel box online presente sul sito di Altroconsumo, occorre selezionare gli anni di proprietà del box pertinenziale, dal 2014 al 2017, e la grandezza in metri quadrati. Dopodiché sarà necessario inserire i propri dati personali, il numero di telefono ed un indirizzo di posta elettronica attivo dopo aver preso visione dell’informativa sulla privacy, e dopo aver letto ed accettato le condizioni generali del servizio offerto dall’Associazione dei Consumatori.