Lavoro nero, in Italia ci sono 3,3 milioni di persone sfruttate
di Redazione
02/12/2018
La paga media oraria crolla da 16 ad 8 euro con il lavoro nero
Le persone che lavorano in nero vengono pagate ad una media oraria che, rispetto al lavoro regolare, crolla da 16 a soli 8 euro l'ora a fronte di un'evasione, tra tasse e contributi, che si attesta attualmente a 108,9 miliardi di euro annui, ovverosia pari ad un ventesimo del nostro debito pubblico. Dei 108,9 miliardi di euro evasi, 35,3 miliardi di euro sono riconducibili all'imposta sul valore aggiunto, ovverosia ad Iva non versata, 7,6 miliardi di Imposta regionale sulle attività produttive (Irap), ed 11,1 miliardi di euro complessivi di evasione contributiva in accordo con un'elaborazione dell'Alleanza Cooperative Italiane su dati del Censis, del Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF), e dell'Istituto Nazionale di Statistica (Istat).Le richieste dell’Alleanza Cooperative Italiane al Parlamento
L'Alleanza Cooperative Italiane, di conseguenza, chiede al Parlamento italiano un intervento legislativo che vada a ripristinare le sanzioni penali per l'appalto illecito di manodopera, ed anche per la liquidazione coatta amministrativa. E questo perché, sempre secondo l'Alleanza Cooperative Italiane, entrambe le misure nella scorsa legislatura sono state annacquate quando invece è del tutto inaccettabile che chi compie gravi illeciti nel mondo del lavoro non venga punito nonostante mortifichi i lavoratori, avvantaggia i delinquenti, droga l'economia ed estromette gli onesti.Articolo Precedente
Manovra Governo giallo-verde, appello Consumatori al Presidente Mattarella
Articolo Successivo
Stampa tessere reddito di cittadinanza, Codacons: manca legge e bando regolare
Redazione
Blogger di tecnologia, viaggi ed economia. La mia passione per la scrittura mi ha permesso di intraprendere l'attività di gestione portali web che porto avanti dal 2010.