Compravendite abitazioni nelle grandi città, mercato immobiliare in accelerazione

L’Associazione Adiconsum ha lanciato l’allarme sul Fondo di Garanzia per la stipula dei mutui prima casa in quanto le risorse stanziate scarseggiano. Per il Fondo, che è gestito dalla Concessionaria servizi assicurativi Pubblici S.p.A (Consap), urge infatti il rifinanziamento, altrimenti le famiglie, a partire dalle giovani coppie a basso reddito, non potranno più fare domanda ed ottenere il finanziamento ipotecario attraverso il sistema bancario e con il supporto dello Stato italiano grazie ad una garanzia che è pari al 50% della quota capitale.

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Adiconsum chiede il rifinanziamento del Fondo ed allargamento platea beneficiari

L’Adiconsum con una nota, appellandosi al Governo, chiede non solo che il Fondo di Garanzia per i mutui prima casa, che è stata una misura di successo, venga rifinanziato, ma che venga pure ampliata la platea dei potenziali beneficiari. In questo modo, oltre all’acquisto della prima casa, sarà possibile per più famiglie accedere al Fondo di Garanzia anche per la riqualificazione energetica.

Non a caso l’Associazione dei Consumatori ha posto l’accento sul fatto che il Fondo di Garanzia per i mutui prima casa ha permesso a tante famiglie di comprare o di ristrutturare un immobile quando altrimenti, senza l’intervento dello Stato, sarebbe stato difficile ottenere il finanziamento ipotecario attraverso la procedura standard, ovverosia quella legata al possesso di un reddito adeguato per ottenere dalla banca l’erogazione al termine della fase di istruttoria.

Fondo di Garanzia mutui prima casa è un volano anche per il sostegno al settore edile

Inoltre, negli anni a beneficiare del Fondo di Garanzia mutui prima casa è stato anche il settore dell’edilizia, ragion per cui il rifinanziamento della misura, unitamente ad una revisione e ad un aggiornamento delle regole di accesso, è molto importante.

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