Green mobility, Legambiente, tassare inquinamento e spreco per città più vivibili

In Italia le tasse applicate sui servizi di trasporto dovrebbero essere proporzionali all’inquinamento ed allo spreco generato. E’ questa, in estrema sintesi, la posizione di Legambiente che, nell’ottica della rivoluzione urbana dei servizi di trasporto, che va sotto il nome di green mobility, mette in evidenza come i blocchi antismog non bastino per rendere vivibili le città.

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Ecco come rendere le città più vivibili

Legambiente con una nota, citando i dati emersi da un sondaggio, ha pure messo in evidenza come oltre 9 italiani su 10, per la precisione il 94%, siano preoccupati della qualità dell’aria che respirano. E questo proprio nel giorno in cui in tante città sono scattati i blocchi alla circolazione per i veicoli più inquinanti.

Ripensando il carico fiscale su mobilità e servizi di trasporto, secondo l’Associazione ambientalista, è possibile liberare le città dalle auto e renderle più vivibili. Ad esempio, secondo Legambiente è assurdo che lo Stato italiano continui con minori tasse ad agevolare le motorizzazioni diesel per poi costringere i Comuni ad imporne il blocco della circolazione.

Legge di stabilità 2019, le proposte di Legambiente

Per la Legge di stabilità 2019, Legambiente ha formulato 10 proposte che sono tutte a bilancio dello stato uguale a zero. Tra queste l’applicazione delle accise sui carburanti proporzionali all’inquinamento, un voucher mobilità sostenibile di mille euro a chi rottama la vecchia auto, il sostegno alla mobilità sostenibile con finanziamenti da parte di aziende ed enti pubblici e, tra l’altro, anche l’Iva agevolata sulla sharing mobility. Ed al pari di quanto avviene nei grandi Paesi europei, Legambiente propone pure l’introduzione, fino a 6 mila euro, dell’incentivo all’acquisto di auto elettriche.

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